

La Statua Della Libertà è l’icona della Grande Mela e merita sicuramente una visita, stata regalata dalla Francia in occasione del primo centenario dell’Indipendenza americana e simboleggia l’idea di fratellanza tra i due Paesi.
È stata smontata e trasportata via nave, attraversando l’oceano.
Fu progettata dal francese Frédéric Bartholdi insieme a Gustave Eiffel e l’altezza complessiva è di 93 m e la si può vedere fino a 40 km di distanza.
Fu, inoltre, inaugurata il 28 ottobre 1886 dal presidente Cleveland.
Raffigura la dea romana della libertà la quale regge la dichiarazione d’Indipendenza la cui data è scritta in numeri romani (4 Luglio 1776) e una fiaccola, che un tempo fungeva da faro.
La corona ha sette punte che raffigurano i sette continenti e i sette mari; i piedi della statua calpestano delle catene spezzate, simbolo della liberazione dal potere dispotico.
Vi suggerisco di prendere la Metro 1 e scendere alla fermata South Ferry.
Io avevo già acquistato il Pass, l’ho convertito presso le biglietterie a Battery Park.
Grazie al Pass, ho saltato la fila alla biglietteria, purtroppo l’ho trovata ai controlli di sicurezza prima di salire sul battello e molto simili a quelli che si fanno in aeroporto.
Sul battello c’è un bar super fornito di bibite, ciambelle alla cannella e stuzzichini salati.
Arrivata sulla Liberty Island, ho fatto alcuni video del panorama, ma non sono salita all’ interno perché la fila era troppo lunga e non mi andava di affrontare 354 gradini.